Click

 

   

Ti auguro

che qualcosa scatti

relazionandoti con un nuovo maschile

- già, continuo a parlarti come se tu esistessi ancora -

 

qui

nessun click

non vi sono interruttori nella tana

 

solo sogni

che preannunciano la fine

e un'uscita dal gioco non proprio indolore

 

chiuso in una prigione

condannato all'ergastolo per un delitto commesso

sconterò la pena, non potrò più uscire, non vedrò altro, morirò qui dentro

 

così è

mi ci è voluto un po' ma alla fine ho capito

non sarò più libero dopo aver confessato che non ho mai vissuto

 

ho la pelle marchiata

il segno indelebile mi ricorda la colpa

non ho saputo completare il respiro né incidere infiniti sulla nuda roccia

 

ho mani e piedi congelati

il sangue non vi giunge, inutile irrorarli

non ho più sentieri da percorrere, tracce da seguire, visioni da addensare

 

tu

e il Grappa

perdete consistenza

svanendo nella nebbia dell'immaterialità

io

con voi.