La pioggia

 

   

Nessuno capirà.

 

Non sapevo che la pioggia

fosse una delle tante manifestazioni degli archetipi

e che agisse come un operatore lineare hermitiano in uno spazio di Hilbert

 

se la si introduce o se lei stessa si introduce autonomamente in un algoritmo

lavora in simbiosi con gli altri operatori posizionandosi tra i vari passi

determinando così il collasso d'onda della soluzione

 

lei

ha isolato la casa dal laboratorio

ha interrotto la linea voce in entrata inibendo l'arrivo delle chiamate

ha impedito che si materializzasse l'inizio del processo di indagine, diagnosi e cura della mia follia

 

casualità?

non prendetemi per stupido

io avevo creato le condizioni affinché ciò avvenisse

spostando le tre fioriere in cemento che interrompevano la linea di fuga del mio sguardo

 

la pioggia

agendo nell'ombra

è letteralmente entrata nell'algoritmo

impedendo che parti di me venissero sacrificate e bruciate sul rogo

 

no

non sono matto

è che ormai sono quasi cieco

per questo forse vedo meglio di chi cieco non è.