Troppo

 

   

Troppo in profondità sei scesa

riempiendo di te ogni spazio d'amore

nulla di me lasciando per un ancora c'è posto

 

magnete, dentro, respinge l'altrui

spietato è il confronto, spietato è il rifiuto

 

l'infinito interrotto piange al ricordo di mani intrecciate.