GNOMO RAVANELLO
Mi chino sotto cedri e abeti seguendo il richiamo di piccoli gnomi i rami adagiati sul tappeto di aghi offrono all'Uno le loro forme infinite taglio con forza segmenti a tre dita poi uno sguardo al disco del sole dentro, traccio l'asse di cui ho memoria e guardo ruotare i cerchi perfetti curve sinuose giungono rapide mentre accarezzo ogni rientranza la punta abbandona l’albero madre un nuovo universo è lì di fronte nasce il vuoto e in fondo, rame nativo biterminato chiudo con mato* centrato, trafitto da un’andata e un ritorno all’interno uno due, tre veli proteggono il piccolo enigma poi solo lo sguardo stupiti. * mato: bersaglio usato nel Kyudo, l'Arte del
Tiro con l'Arco
Gli Gnomi Ravanello nascono da quei rami di cedro che hanno perso, per vecchiaia, tutti gli aghi. Sono i rami che sfiorano la terra, i più saggi e i più silenziosi, quelli che hanno innalzato il cedro fino al cielo. Ora, in ultimo, offrono in dono agli uomini la loro saggezza, trasformandosi in piccoli gnomi con racchiuso all'interno il senso dell'esistenza.
Questi piccoli talismani hanno un diametro di 10-20 mm. Al loro interno è stata ricavata una stanza che ospita rame nativo biterminato. Le loro dimensioni hanno proporzioni auree e sono protetti da tre veli di gommalacca lucidata a panno. 5 € |