Sabbie

 

   

Come sabbie adagiate sul fondo

riposavano, ignare di sé, le mie folli certezze.

 

La pazza corsa ha scosso il cavallo

che senza più morso né cavaliere

ha calpestato il letto del fiume con frastuono di zoccoli.

 

Non più trasparenti visioni

solo torbide immagini

compaiono a caso su tele sgualcite

per poi svanire

lasciando gli squarci a ricordare le assenze.

 

L'acqua melmosa non può dissetare,

le certezze svaniscono

 il cavallo si ferma

la corsa è finita.