Tu

 

   

Quando scrivo "tu"

quel tu non è un tu reale ma un tu quantistico

tu esisti e non esisti nello stesso tempo e nello stesso spazio

 

viviamo in un campo di probabilità

in cui, senza quasi mai rendercene conto, istante dopo istante

decidiamo quale onda dovrà collassare in particella, manifestandosi ed esistendo nella realtà fenomenica

 

perciò

la probabilità che, qui, una "tu" esista

è esattamente uguale a quella della sua non esistenza

 

ricordi

tu sei tutte le donne

in realtà nessuna donna esiste

e tutte le donne esistono o meglio, probabilisticamente esistono

 

quindi

nessuna personalizzazione

nessuna identificazione grazie a un nome, un'età, una forma

 

quando scrivo

io non so chi sei, sto affermando il vero

tu cambi, muti, ti trasformi incessantemente, istante dopo istante

 

l'atomo unico

quello caro agli antichi filosofi greci

ridisegna continuamente l'universo in un tempo inferiore a quello di Planck

 

è ovvio

non esiste un solo universo

esistono infiniti universi tutti diversi tra loro

ed esistono infinite te tutte diverse tra loro, che si manifestano istante dopo istante a me osservatore

 

naturalmente

non esiste un solo io osservatore

esistono infiniti io osservatori ma ogni volta solo uno di loro vedrà una di te

 

insomma

tu, io, l'universo, esistiamo solo come probabilità

è l'interazione tra le infinite probabilità che permette l'addensarsi delle onde in particelle e crea la realtà

 

una realtà

frutto di interdipendenze probabili ma non certe

ecco perché viene chiamata realtà virtuale, olografica, cioè modificabile

 

 

oh

finalmente

abbiamo risolto l'enigma

adesso siamo tutti sereni, tranquilli e felici

 

ma allora dov'è

quell'albero che sostiene la mia schiena

e dove sei tu che tra le mie gambe guardi una coppia di aironi perdersi nell'orizzonte ?